Sono passati tanti anni da quando vidi per la prima volta questo prodotto. La sua efficacia mi venne dimostrata la prima volta presso la fiera di Verona nello stand di Giorgio Benecchi.
Da allora non ne faccio più a meno. Il trucco basilare per far funzionare il Dry Shake al meglio è quello di asciugare prima con un fazzoletto di carta la mosca, e quindi usare i sali. Per le mosche in Cul de Canard, come l'Arpo e la V2, è fenomenale!
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